I percorsi consistono di pratiche motorie, le pratiche respiratorie e soprattutto tecniche di meditazione e concentrazione che permette di rivedere e ricostruire la propria immagine di corpo ed il proprio vissuto di persona in un corpo limite.
Il grande valore del lavoro sull’accettazione del limite è molto educativo in questo contesto dove l’obiettivo che ci si pone è ovviamente non la guarigione e nemmeno la cura della malattia, ma l’accettazione e la convivenza pacifica con uno stato che è comunque alla base di possibili cambiamenti. Nel tempo le persone saranno portate a riconoscere modalità altre di valutare le proprie esperienze di vita modificandone positivamente la qualità.
Susanna Carlini dal 2003 collabora con gli operatori del centro per
Sul territorio di Imola il riferimento è il centro di riabilitazione e fisioterapia Silvio Alvisi.
Il progetto prevede oggi il coinvolgimento di un gruppo di 30/40 persone di età compresa fra i 20 e i 60 anni, con sclerosi multipla diagnosticata sia nella forma recidivante – remittente, tuttora in fase di stazionarietà, sia nella forma secondaria progressiva del territorio compreso fra Bologna Imola e Castel San Pietro Terme.
L’equipe medica di riferimento esegue un monitoraggio sugli allievi durante tutto il percorso dell’esperienza.
E’ in essere un continuo dialogo fra insegnanti e operatori dei servizi dall’equipe di fisioterapia al gruppo di medici, che consente di avere valide indicazioni anamnestiche e informazioni pratico tecniche sulle persone del gruppo, tale collaborazione è molto utile per adeguare la proposta di pratica alle esigenze personali dei praticanti.
L’Associazione Bolognese per la ricerca nella neuroriabilitazione nella Sclerosi Multipla e le malattie demielinizzanti “Ass. Delia Gennari” finanzia il percorso. www.deliagennari.it
I corsi si tengono: